In questo articolo voglio aiutarvi a realizzare ed organizzare al meglio il vostro angolo studio in casa dove poter lavorare, studiare oppure semplicemente dove potersi rilassare tra libri e pc. Niente paura! Creare una zona studio richiede meno spazio di quanto credete.
Ecco a voi quindi le quattro cose da tenere in considerazione per ottenere un risultato eccezionale.
1. IL PIANO D'APPOGGIO
La prima cosa importante da fare è considerare quali sono le vostre esigenze in termini di spazio.
Avete bisogno di un piano d'appoggio che contenga poche cose come per esempio pc, mouse e qualche foglio oppure dovete collocarci anche altri tipi di elementi?
Per un piano di lavoro lo spazio minimo è di 45/50 cm di profondità per 75/80 cm di larghezza quindi nel caso, per esempio, necessitate di un angolo che contenga poche cose vi basterà anche un piccolo tavolino che all'occorrenza può trasformarsi nella vostra postazione studio/lavoro.
Una volta stabilito la grandezza del piano d' appoggio di cui avete bisogno potete scegliere dove collocare il vostro angolo studio. Il mio suggerimento è quello di realizzarlo nella zona giorno così da evitare di mischiare lo spazio studio/lavoro con quello del riposo.
2. LA LUCE
Cercate di posizionare l'angolo studio in un punto luminoso della vostra casa, dove la luce naturale è presente più o meno durante tutto l'arco della giornata. Nel caso abbiate la fortuna di avere una finestra nelle vicinanze della zona studio collocate la scrivania frontalmente così da evitare che si creino zone d'ombra e riflessi fastidiosi sul monitor del computer. Oltre a ciò, mi raccomando, non dimenticatevi della luce artificiale. Sul mercato oggi ne potete trovare di varie tipologie, ma la più diffusa e prediletta rimane sempre la lampada da tavolo, preferibilmente con braccio regolabile. Se siete in dubbio, tra una luce calda o una fredda preferite sempre quest'ultima perché tende a stancare meno la vista ed infonde più energia e concentrazione.
Ricordatevi che un' illuminazione adeguata permette di essere più produttivi e riduce la possibilità che sorgano fastidiosi problemi di tensione oculare e/o mal di testa.
3. LA SEDIA
Anche la sedia, come le dimensioni della scrivania, dovete sceglierla in base all'uso che ne dovete fare. Ad esempio se l'area di studio la utilizzate solo sporadicamente per qualche lavoro veloce potete optare su una scelta più estetica, mentre nel caso contrario vi suggeriamo di scegliere una sedia da ufficio che sia in grado di migliorare la vostra postura mentre lavorate, perché una postura scorretta può causare svariati problemi alla schiena che, se è possibile, è meglio evitare. Le migliori, a svolgere questa funzione, sono quelle ergonomiche propriamente da ufficio anche se il vostro angolo studio è in casa.
4. GLI ACCESSORI
Il tutto dovete completarlo scegliendo alcuni accessori utili alla vostra persona e alle vostre necessità. Non possono mancare nel vostro angolo studio, i cassetti piccoli o grandi per conservare e tenere in ordine i vostri documenti. Nel caso non avete spazio a sufficienza, non preoccupatevi, esistono alcune scrivanie che hanno cassetti integrati e poco ingombranti. Altro accessorio utile sono le bacheche, in quanto vi possono permettere di tenere sott'occhio e a portata di mano tutti i progetti ed ovviamente un porta penne.
Per concludere, non dimenticatevi che la scelta degli elementi d'arredo deve rispettare lo stile che avete dato all'intera abitazione. In questo modo riuscirete a creare un continuum visivo tra le varie sezioni di spazi. Buon Lavoro !
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