Se siete alle prese con la ristrutturazione di casa e la vostra intenzione è quella di creare un ambiente caldo, accogliente e dalle tinte naturali allora il legno è la risposta giusta. Nessun pavimento sarà uguale all'altro, poiché le essenze variano da listello a listello e possono essere mescolate in geometrie sempre nuove e gradevoli rendendo così le personalizzazioni del parquet infinite.
I VANTAGGI NELLO SCEGLIERE UN PAVIMENTO A PARQUET
Isolamento termico ed acustico: il legno è un ottimo isolante naturale ed è in grado di proteggere le nostre case dal caldo e dal freddo. Inoltre riesce ad attutire tutti i suoni come quelli dei passi pesanti o delle semplici sedie spostate.
Estetica: con il legno è assicurato il fattore estetico soprattutto grazie alle sue tinte che riescono a trasformare ogni stanza in un ambiente elegante e di classe.
Durevolezza: resiste molto bene al passare del tempo e può durare anche per diverse generazioni se trattato con cura.
Comfort: il legno è un materiale confortevole in grado di regalarci l'esperienza di camminare piacevolmente a piedi scalzi in casa.
Pulizia: per questo argomento è bene sfatare un mito. E' vero che il legno è una superficie molto delicata, ma con gli anni le aziende hanno creato diversi modi per rendere meno difficoltosa la sua pulizia. Bisogna avere solo qualche accorgimento in più nella scelta dei prodotti scartando tutti i detergenti abrasivi e materiali ruvidi che non sono stati creati per superfici in legno.
GLI SVANTAGGI NELLO SCEGLIERE UN PAVIMENTO A PARQUET
Prezzo:il legno è un materiale pregiato e per questo più costoso rispetto ad altri materiali. Tuttavia sul mercato si possono trovare essenze meno pregiate e quindi più economiche, ma che garantiscono comunque un'ottima resa estetica e qualitativa.
Tempi di posa: la tempistica della posa di un pavimento in legno è piuttosto lunga soprattutto se si sceglie una posa incollata o inchiodata e deve essere fatta eseguire da un professionista.
Materiale delicato: anche se in commercio possiamo trovare delle essenze molto più resistenti di altre, il legno rimane comunque un materiale delicato che può facilmente graffiarsi e rovinarsi molto più frequentemente rispetto ad altri pavimenti. Inoltre i punti che sono spesso esposti alla luce solare possono scolorirsi più rapidamente rispetto a quelli in ombra.
Manutenzione: deve essere costante ed accurata con lo scopo di rallentare il processo di ossidazione delle fibre del legno che finisce inevitabilmente per alterarne il colore.
LE TIPOLOGIE DI PARQUET
Oggi sul mercato possiamo trovare molti tipi di parquet, differenti per gusto, forma, metodologia di posa e prezzo. Qui vi parliamo di quattro tipologie differenti di pavimenti in legno:
il parquet tradizionale, il laminato, il prefinito e l' industriale.
Il parquet tradizionale, detto anche "massello", a differenza degli altri tre sopra elencati ha una superficie più spessa che varia da 10 ai 20 mm, e la sua composizione è altamente pregiata. Viene venduto grezzo e riceve tutte le finiture solo dopo essere stato posato.
Il parquet laminato invece è una vera e propria riproduzione del legno originale ed è venduto in listoni composti da una sfoglia di legno poco nobile e da strati esterni che sono in materiale plastico, decorativo e protettivo per consentirne il calpestio.
La terza tipologia è quella del parquet prefinito chiamato anche "multistrato" perché composto da due strati con incastri sui fianchi. E' decisamente più veloce nella posa e viene montato già finito, senza la necessità di ulteriori procedimenti in quanto viene venduto già pre-levigato e verniciato.
In ultimo il parquet industriale, che presenta un aspetto piacevole ed ha un costo molto contenuto in quanto creato con gli scarti delle parti meno pregiate del legno utilizzato per altre lavorazioni. I suoi listelli sono di piccole dimensioni, strette nella parte a vista, ma di spessore più elevato rispetto ai tradizionali listoni. Proprio per questo il parquet industriale è robusto, resistente e durevole.
IL PARQUET CON IL RISCALDAMENTO A TERRA
Vogliamo chiarire ora un quesito che spesso chi rinnova casa si pone. E possibile adattare il parquet con il riscaldamento a pavimento? Non abbiate timore, la risposta è si. Il legno infatti possiede il potere isolante che impedisce il contatto diretto con il calore e ne permette una diffusione uniforme in tutto l'ambiente al pari di qualsiasi altro tipo di pavimentazione. Il trucco è nello scegliere la giusta tipologia di parquet: quelli prefiniti a due o tre strati e il parquet in teak massello sono l'ideale in questo caso specifico. I prefiniti infatti sono legni stabili e meno soggetti alla dilatazione termica che si prestano bene per una posa incollata che è l' ideale per questo tipo di riscaldamento. Seguendo piccoli accorgimenti e soprattutto chiedendo l'aiuto di un professionista vi assicuriamo che la convivenza tra il riscaldamento a pavimento ed il parquet sarà lunga e confortevole.
IL PARQUET IN TUTTA LA CASA
Il parquet in casa può essere il vero protagonista e il filo conduttore su cui adattare mobilia e stile. L'unica cosa da tenere presente nel caso lo si voglia mettere anche in bagno, in cucina o all'esterno è che in questi il parquet si trova più frequentemente a contatto con acqua e ciò può portare alla formazione di umidità. Proprio per questo bisogna scegliere la tipologia di legno adeguata, perché non tutti sono stabili allo stesso modo se vengono a contatto con i liquidi. I migliori sono il dossi, il teak, l'iroko e il rovere. Quest' ultimo come il parquet prefinito può essere utilizzato solo dopo adeguati trattamenti impermeabilizzanti che sono in grado di isolare al meglio la superficie ed evitare così danni permanenti del legno. La bella notizia quindi, soprattutto per gli amanti degli ambienti continui, è che tutte le stanze possono essere dotate senza paura del parquet, compreso anche il vostro bellissimo balcone.
Perché scegliere quindi il parquet in casa ? Perché in fin dei conti ...
Casa è dove senti il legno sotto i piedi scalzi !
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